Ciao belle donne,dal vostro Adrien che vi scrive.
Oggi vi vorrei raccontare un incontro che mi ha colpito in particolare.
La protagonista di questo racconto per discrezione la chiamerò Marta.
Cominciamo dall’inizio.
Siamo in Febbraio e la conosco sul social facebook,mi colpisce subito il suo profilo all’impatto, donna energica e frizzante.
Inizialmente ci sentiamo non con molta assiduità ma con semplici saluti sia dall’una che dall’altra parte.Anche perché si sa inizialmente due persone tendono a studiarsi,capire chi ci sta dall’altra parte del computer.
Tutto questo dura per un bel periodo,sin quando non decidiamo di sentirci telefonicamente,da li tutto cambia e prende forma.
Ci conosciamo intensamente giorno dopo giorno,settimana dopo settimana.
Un giorno, Marta nei nostri messaggi su WhathSapp decide di fare il salto nel dirmi di incontrarci,VIVERCI.
Alche non rimango perplesso perché sin da subito nei primi dialoghi capisco che e’ una donna molto determinata e decisa sopratutto sa cosa vuole dalla vita.
Lei non e’ mai stata con un gigolò prima d’ora,infatti vuole vivermi come Adriano e non come Adrien Prince, vuole incontrarmi perché:
in me uomo vede un qualcosa di bello e profondo che da tempo non trovava.
Arriva il giorno della partenza io gasatissimo dal nuovo incontro, nel poter dare questo volto a questa donna cosi’ decisa,e sopratutto poter visitare grazie a lei la città di Bologna in cui non ero mai stato.
Attero a Bologna Sabato 25 Marzo verso le 11.30, vado in albergo e poso le mie cose in modo accurato ( per tutti coloro che non lo sanno sono molto pignolo e perfezionista a causa del mio segno zodiacale della Vergine 😀 ), e faccio un giro per la citta’.
Devo dire a mio parere città molto d’impatto e caratteristica per la sua imponenza Medievale e le sue innumerevoli volte e porticati che la contraddistinguono.
Dopo aver visitato un po’ il centro ed aver assaggiato i Tortellini 🙂, vado verso l’albergo a riposarmi un po’, perché l’incontro sarà in un orario inusuale ma molto individuale, alle 3.00 di notte. 😀
Mi sveglio alle 2.00 mi faccio una doccia veloce per svegliarmi,cerco di farmi bello per Marta e preparo la vasca, so che a lei le piace molto rilassarsi ed essere coccolata.
Il bello arriva adesso:
sono le 3.00 e non arriva nessuno….
sono le 4.00 e non arriva nessuno……
guardo il mio orologio fa’ le 5.00 e nessuno ancora che arriva….
guardo il telefono ed addirittura vedo che e’ entrata l’ora legale e quindi non sono piu’ le 5.00 ma le 6.00 del mattino.
Alche’ mi preoccupo e la chiamo, dalla voce la sento un po’ mortificata ed ho pensato subito che non sarebbe venuta,invece il problema era che non c’erano taxi disponibili per quell’ora per raggiungermi in hotel.
Sono le 6.15 e finalmente lei arriva giù in albergo nella hall e la raggiungo.
Molto timida all’impatto con un berretto grigio che gli sta molto carino e la rende ancora più graziosa.
Rompiamo subito il ghiaccio ridendo sopra per l’accaduto a causa dell’orario, e da li’ iniziano le danze.
Eravamo complici,amanti,come se ci conoscessimo da anni,ci siamo vissuti intensamente fino al pomeriggio.
La accompagno in macchina e ci salutiamo, lei ritorna alla sua vita ed io alla mia.,
Fra di noi ho visto che c’era stato qualcosa di non detto,come un qualcosa di incompleto,anche se avevamo trascorso del tempo molto intenso e piacevole…..sapevo che non era finita li’ non bastava tutto questo.
Io l’indomani nel primo pomeriggio sarei dovuto andare in aeroporto per tornare in Sicilia, ma sapevo che lei non poteva accompagnarmi per motivi del suo lavoro….ma’ inaspettatamente riesce a stupirmi.
Alle 15.45 la rivedo davanti all’hotel che mi aspetta, ci abbracciamo e baciamo con molta passione e prendiamo insieme un taxi che ci porterà in aeroporto.
Sono stati gli ultimi momenti passati insieme prima della mia partenza per Catania a farmi capire che l’avrei rivista un altra volta,ed infatti cosi’ sara’ e Domenica prossima ci rivivremo e lo rifaremo per altri 6 incontri gia’ fissati.
Anche qui sei riuscita a stupirmi ;)…..non vedo l’ora.
La prima volta e’ stata bella,ma la seconda avrà tutto un altro sapore.
a presto “Tortellina”
il tuo
Adriano 😉 (come ti piace chiamarmi)